Egle si è fermata per sempre il 14 maggio, di lei conservo ricordi collegati a momenti pubblici e privati. Quando mi capitava di passare da Ganzanigo frazione di Medicina, dove abitava in una casa ampia e solida come se ne incontrano nella campagna della pianura bolognese, osservavo le sue finestre e mi domandavo se era in casa intenta a cucire le camicie con la sua macchina. Un tempo era stata una lavorante a domicilio, come moltissime donne della pianura bolognese. Mi fermavo e lei mi accoglieva sorridente, raccontando cosa stava facendo, le iniziative che aveva in mente e che avrebbe voluto fare, il volantino che intendeva scrivere. Aggiungeva a volte qualche nota sulla sua salute che iniziava a vacillare.

Di seguito tre videointerviste che raccontano come l’UDI di Bologna e dei circoli della provincia abbiano affrontato questo periodo di lockdown.
La presidente di UDI Bologna Katia Graziosi ci racconta le esperienze di telelavoro delle donne e di tutela della legge 194 da parte dell’UDI.

Amiche e amici carissime/i,
Dopo la nostra iniziativa Le parole per dirlo, che ci ha visto impegnate nel 2017/2018, vi invitiamo a conoscere un altro progetto, che vi vogliamo presentiare in prima persona.

Quarantadue anni fa, il 22 maggio 1978 veniva approvata la legge per la “tutela della maternità e sull interruzione volontaria di gravidanza” e si metteva fine ad un travagliato percorso iniziato anni prima che aveva visto le piazze italiane riempirsi di giovani donne per rivendicare la libertà di poter decidere e avere l’ultima parola sul proprio corpo. La legge depenalizzava e stabiliva le modalità per l’interruzione volontaria di gravidanza nelle strutture sanitarie pubbliche.
Lo stato di quarantena, da cui siamo stati in minima parte affrancati a partire dal 4 Maggio, è stato spesso paragonato allo stato di guerra. Nell’era del digitale ogni grande evento porta con sé opinioni, giudizi e contraddizioni di ogni genere, incentivati dalla circolazione di false notizie e pareri di opinionisti non specializzati; l’associazione tra pandemia e guerra, in particolar modo nel mese di Marzo, s’è fatta credenza diffusa, come a voler richiamare lo spirito di buon cittadino degli italiani.

Le sedi UDI di Bologna e San Giovanni in Persiceto sono aperte e dotate di tutte le misure di sicurezza necessarie ad accoglierti.
Tutti i dettagli nel volantino!
Un racconto dalla vita di Anna Zucchini, partigiana originaria di Anzola dell’Emilia, tra le fondatrici dei Gruppi di Difesa della Donna, che hanno costituito le radici dell’Unione Donne in Italia.

A volte l’universo ci chiede di fermarci. Ma non lo fa bussando cautamente alle porte delle nostre esistenze, quanto più interrompendo bruscamente il nostro stato di assopimento.