Condividiamo il comunicato di UDI nazionale:
Roma, 20 marzo 2021
Al Presidente del Governo italiano
Al Presidente del Parlamento europeo
Al Presidente del Consiglio D’Europa
Alla Presidente della Commissione EU
Oggetto: Misure urgenti a tutela dei diritti e delle libertà delle donne turche
Da poche ore è stata diffusa la notizia che la Turchia ha dichiarato di voler ritirare la propria adesione alla Convenzione di Istanbul, pur essendone stata nel 2011 a suo tempo essa stessa la prima firmataria, in nome della salvaguardia della famiglia e della potestà maritale e paterna…
Questa decisione era già stata preannunciata nel 2020 da Erdogan e fortemente osteggiata dalle donne turche. Proprio per questo, già nel luglio scorso, l’UDI ha inviato una lettera al Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli in cui denunciava preoccupazione per la situazione delle donne turche e delle donne polacche, chiedendo che l’Europa si mobilitasse in tutti i modi per la salvaguardia dei loro diritti e delle loro libertà minacciate dai loro stessi governi.